Quali sono gli incentivi 2024 per il solare termico?

Gli incentivi per il solare termico nel 2024 offrono un sostegno significativo per coloro che desiderano adottare tecnologie sostenibili e ridurre i costi energetici. La detrazione fiscale del 65% dall’IRPEF o dall’IRES sulle spese totali sostenute per l’installazione dell’impianto rappresenta un vantaggio considerevole, con una riduzione delle tasse annuali per un periodo di 10 anni. In alternativa, è possibile ottenere uno sconto immediato del 65% sulla fattura, cedendo il credito d’imposta all’impresa che esegue i lavori.

Questi incentivi sono accessibili a chiunque desideri installare un sistema solare termico per il riscaldamento domestico o la produzione di acqua calda sanitaria. I pannelli solari termici, che trasformano l’energia solare in energia termica pulita, sono adatti sia per abitazioni private che per istituzioni come scuole o strutture sanitarie.

Le tipologie di impianti solari termici compresi negli incentivi includono sia i sistemi di captazione vetrati che quelli sottovuoto. L’Ecobonus del 65% è destinato al riscaldamento dell’acqua calda sanitaria e può essere richiesto inviando la domanda all’ENEA entro 90 giorni dall’inizio dei lavori.

La manovra di Bilancio 2023 ha confermato l’Ecobonus per la riqualificazione energetica, consentendo la detrazione del 65% delle spese per l’installazione dei collettori solari. Inoltre, il conto termico offre la possibilità di recuperare fino al 65% delle spese sostenute attraverso rate annuali o un’unica soluzione.

Infine, troviamo anche il conto termico (GSE) è un contributo diretto che incentiva la sostituzione di apparecchi inquinanti e obsoleti con nuovi prodotti a biomassa. Questo contributo può coprire fino al 65% delle spese totali sostenute e viene accreditato entro 90 giorni dall’accettazione della pratica. Per beneficiare del Conto Termico, è necessario che l’apparecchio possieda il certificato ambientale secondo il DM 186/2017 e la Dichiarazione di Conformità al Conto Termico, oltre a effettuare il pagamento tramite bonifico parlante e presentare la richiesta online entro 60 giorni dalla conclusione dell’intervento.

Questi incentivi riflettono l’impegno dell’Italia verso la transizione energetica e la riduzione delle emissioni di CO2. Per beneficiare degli incentivi, è necessario rispettare determinati requisiti, tra cui il pagamento tramite bonifico parlante, l’installazione su edifici esistenti e la conformità ai regolamenti vigenti.